communication design
ethnography communication design
KNOW MORE ABOUT THE PROJECT
Nurture ricerca e mette in mostra, attraverso le loro storie, piccole realtà indipendenti e innovative presenti in Italia. La narrazione all’interno del magazine racconta realtà specifiche, attraverso storie della vita quotidiana di persone che agiscono per migliorare il rapporto di giustizia sociale ed ecologica. Il progetto “nurture” diventa così una ricerca sulle nuove forme alternative che si stanno sviluppando in Italia, sulle storie di vita quotidiana e sulle pratiche di riflessione sul cambiamento.
Un progetto di approfondimento che si pone come obiettivo la sensibilizzazione e la promozione di un discorso sul tema dei cambiamenti sociali, culturali e ambientali. Il lavoro è basato su una ricerca di esempi critici e alternativi, che contribuiscono a ripensare i modelli economici esistenti e a cambiare i rapporti uomo-natura, al fine di migliorare la qualità della vita e promuovere la giustizia ambientale.
La prerogativa è la costruzione di un magazine che non vuole dare subito le risposte a problemi generici o posti esclusivamente a livello teorico, ma che piuttosto si propone di lavorare per empatia e sulla base del vissuto. Nella comunicazione della rivista ci si propone di far cogliere al lettore ciò che concerne la vita delle persone, per cercare di catturare il punto di vista del protagonista della vicenda narrata, della sua esperienza, di quello che per lui è importante e a cui presta maggiormente attenzione. Diventa così non solo un altro modo di narrare, frutto della combinazione di grafica, testo e immagini ma anche una strategia per condurre il lettore a comprendere temi sociali, di solito difficili e burocratici, grazie al meccanismo dell’empatia con i protagonisti delle storie raccontate. La scelta dell’utilizzo dell’etnografia nella realizzazione del progetto serve per comprendere il contesto sociale narrato nella maniera in cui viene percepito dai suoi partecipanti e per utilizzare la capacità di rendere visibile questa socialità. Il risultato è stato quello di presentare un ritratto della vita per come viene vista e compresa da coloro che vivono e lavorano all’interno del dominio in questione.
Partner: Arvaia, Campi aperti, Alto forno impasti agresti, ACRI Montagna viva
Year: 2016
Links: magazine
martinadandolo@gmail.com
(+39) 347 240 1678
Via delle Corse 61
39012 Merano (Italy)
P. I. 02619810217
communication design
ethnography communication design
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Un magazine per raccontare piccole realtà indipendenti e innovative in Italia.
Nurture ricerca e mette in mostra, attraverso le loro storie, piccole realtà indipendenti e innovative presenti in Italia. La narrazione all’interno del magazine racconta realtà specifiche, attraverso storie della vita quotidiana di persone che agiscono per migliorare il rapporto di giustizia sociale ed ecologica. Il progetto “nurture” diventa così una ricerca sulle nuove forme alternative che si stanno sviluppando in Italia, sulle storie di vita quotidiana e sulle pratiche di riflessione sul cambiamento.
Un progetto di approfondimento che si pone come obiettivo la sensibilizzazione e la promozione di un discorso sul tema dei cambiamenti sociali, culturali e ambientali. Il lavoro è basato su una ricerca di esempi critici e alternativi, che contribuiscono a ripensare i modelli economici esistenti e a cambiare i rapporti uomo-natura, al fine di migliorare la qualità della vita e promuovere la giustizia ambientale.
La prerogativa è la costruzione di un magazine che non vuole dare subito le risposte a problemi generici o posti esclusivamente a livello teorico, ma che piuttosto si propone di lavorare per empatia e sulla base del vissuto. Nella comunicazione della rivista ci si propone di far cogliere al lettore ciò che concerne la vita delle persone, per cercare di catturare il punto di vista del protagonista della vicenda narrata, della sua esperienza, di quello che per lui è importante e a cui presta maggiormente attenzione. Diventa così non solo un altro modo di narrare, frutto della combinazione di grafica, testo e immagini ma anche una strategia per condurre il lettore a comprendere temi sociali, di solito difficili e burocratici, grazie al meccanismo dell’empatia con i protagonisti delle storie raccontate. La scelta dell’utilizzo dell’etnografia nella realizzazione del progetto serve per comprendere il contesto sociale narrato nella maniera in cui viene percepito dai suoi partecipanti e per utilizzare la capacità di rendere visibile questa socialità. Il risultato è stato quello di presentare un ritratto della vita per come viene vista e compresa da coloro che vivono e lavorano all’interno del dominio in questione.
Partner: Arvaia, Campi aperti, Alto forno impasti agresti, ACRI Montagna viva
Year: 2016
Links: magazine
martinadandolo@gmail.com
(+39) 347 240 1678
Via delle Corse 61
39012 Merano (Italy)
P. I. 02619810217