year : 2012 : subject : progetto di quartiere + arte pubblica : work : human geography + city mapping :
DEEP declinazione di esperienze percettive nel territorio
DEEP è una metodologia di progettazione artistica nello spazio pubblico
DEEP intende esplorare in profondità il territorio incrociando esperienze, saperi e discipline diverse
DEEP ha come obiettivo di tracciare una cartografia plurale delle azioni e degli immaginari che intervengono nell’elaborazione degli spazi del quartiere
DEEP con questo approccio ha proposto da febbraio 2012 un ciclo di dibattiti pubblici e verrà pubblicata a novembre 2012 una guida di quariere
In questo periodo sono stati attivati dispositivi di partecipazione e cantieri creativi, che hanno il compito di favorire e stimolare la riflessione e la ri-lettura del contesto sociale ed urbano da parte dei cittadini.
L’operazione risponde al bisogno di documentare la realtà del territorio tracciando nuove mappe, capaci di restituire un’immagine della zona al di là di una geografia descrittiva, attraverso un lavoro di esplorazione condotto con gli strumenti dell’arte, ma anche dell’urbanistica, della storiografia e della sociologia, e che coinvolgerà gli stessi abitanti, chiamati in prima persona a narrare il proprio quartiere. (immaginari incerti_map)
La pubblicazione “immaginari incerti” è in parte il risultato di questo lavoro, è strutturata come una sorta di ”guida alternativa”, un guida di viaggio che raccoglierà al suo interno mappe, itinerari, contributi teorici, interviste e documentazioni visive.
https://declinazionipercettive.wordpress.com
Nel libro “Vicino Ma Fuori”. Il quartiere di San Martino a Trento http://www.professionaldreamers.net/?p=3195
Autoproduzione del quotidiano. Dialogo con Stefano Boccalini su arte, spazio pubblico e il progetto DEEP
a San Martino a cura di Giusi Campisi